“Al mio Paese” torna a Napoli

Ripartire dai libri per restituire vivibilità ad uno degli storici luoghi di aggregazione giovanile e opporsi alla subcultura della violenza urbana. Book&BlaBla è la rassegna letteraria, artistica e teatrale che si tiene tutti i mercoledì alle 19 al Kestè di Napoli, in Largo San Giovanni Maggiore, la piazza bersaglio di ripetuti raid vandalici negli ultimi anni.

Nata da un’idea di Fabrizio Caliendo, titolare del Kestè, e curata dall’Agenzia di Comunicazione Futuri Digitali, si inserisce nel progetto di riqualificazione della piazza. In cartellone, nei mesi di giugno e luglio, presentazioni di libri, incontri con gli scrittori, performance musicali e reading.

Mercoledì 31 luglio la rassegna si chiude con un testo che compendia ogni contaminazione artistica, germogliato in una pluralità di esperienze culturali, nel segno dell’impegno civile: “Al mio Paese – Sette vizi. Una sola Italia”, di Melania Petriello, edito per la collana PensieroLento della casa editrice Edimedia. Un testo diventato prima cortometraggio, per opera di Valerio Vestoso (vincitore della rassegna Viday di Roma), poi spettacolo teatrale, nel testo liberamente ispirato di Paolo Vanacore, infine progetto di educazione alla legalità per le scuole della Capitale.

“Al mio Paese” nasce dalla necessità di dare ossigeno alle notizie che smettono di essere cronaca e ancora non sono memoria, dalla volontà di unire penne diverse e complementari per un affresco giornalistico e irriverente dell’Italia che siamo. Raccontato da nove giornalisti italiani – Vanni Truppi, Carlo Puca, Luciano Ghelfi, Luca Maurelli, Carlo Tarallo, Tiziana Di Simone, Giuseppe Crimaldi, Fausta Speranza e Gianmaria Roberti con la prefazione di Franco di Mare e la postfazione dello storico Fabrizio Dal Passo, il testo parla di coralità e di sforzi condivisi. Vizi, virtù, e l’arte distonica di essere italiani, di un’Italia riletta attraverso lo spettro dei vizi capitali. Del libro discuteranno l’autrice, Gianmaria Roberti e il filosofo Massimo Adinolfi, moderati dal giornalista Andrea Manzi.

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